![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh8_N05w2aVDLD2DHF4a5xrpf7NV3ahteoP5VR0XlbRqOBTj3p1cvsMtKi4MmH0fUS_73FZTzCXZcbIb-wTHnJvnac46Ypdy2nwFgVWOZbDXJ58Dy4kKBYUYGKp6K_bdhk-h5Ztk8Z2fo/s320/1531527--346x212.jpg)
Milan, rompicapo Allegri.
Nei piani del presidente c'è un ex rossonero: ipotesi Tassotti-Inzaghi in panchina. Il gruppo storico a cena dal capitano. Squadra da Ambrosini: patto della rinascita. In Champions contro l'Anderlecht torna Montolivo. (Gazzetta dello Sport)
Nei piani del presidente c'è un ex rossonero: ipotesi Tassotti-Inzaghi in panchina. Il gruppo storico a cena dal capitano. Squadra da Ambrosini: patto della rinascita. In Champions contro l'Anderlecht torna Montolivo. (Gazzetta dello Sport)
Basterà una cena?
Galliani: "Allegri non è a rischio".
L'ad rossonero ha portato il tecnico in pizzeria.
Domani con l'Anderlecht il debutto di Mexes.
(Corriere dello Sport)
Domani l'Anderlecht via al ciclo decisivo con l'ombra di Tassotti-Inzaghi.
Allegri, un mese per aggiustare il Milan.
A pranzo e cena con Galliani: "Sia sereno". Ma Berlusconi sogna Guardiola.
(Repubblica)
La rosa è debole tecnicamente, Berlusconi manda l'ad a Milanello.
Depressione Milan, mai così male.
Galliani rassicurante: "Allegri stia sereno, non è in discussione".
"Il presidente mi ha chiesto di stare vicino alla squadra e di tranquillizzarla".
(Corriere della Sera)
La crisi del Milan senza gioco né identità.
Galliani, ultimatum ad Allegri.
L'ad a Milanello per rincuorare il tecnico: "Non rischia". Ma con l'Anderlecht deve solo vincere.
Tassotti-Galli pronti a subentrare in caso di sconfitta in Champions.
(QS)
"Non si tocca". Ma il Milan ora teme l’Anderlecht.
Allegri, giorni di fuoco: Galliani lo blinda.
La sfida di domani e quella contro l'Udinese rischiano di diventare un crocevia importante per l’allenatore, esasperato dagli attacchi dei senatori e dalle voci sulla sua panchina. L'assenza di gioco e di risultati non lo hanno aiutato. Il Milan non perdeva le prima due gare in casa dalla stagione 1930-31, la difesa ha sempre incassato una rete e pure l’attacco non ha brillato: a parte Pazzini a Bologna nessuno è riuscito a segnare. E poi c'è il mistero Boateng. Il ghanese contro l’Atalanta ha giocato con la mano fasciata ma non può essere questa la causa della sua involuzione. Al Milan manca un'anima e questo avvalora la tesi di Galliani che fino all'ultimo ha cercato di riportare Kakà a Milanello.
(La Stampa)
Nessun commento:
Posta un commento